Arredamento, illuminazione, gioielleria, articoli in porcellana, ceramica e vetro sono i settori riconducibili al design italiano, secondo il report sull’export elaborato ogni anno dall’agenzia Promos della Camera di Commercio di Milano. La rilevazione 2016 ha fotografato una sostanziale stabilità dell’andamento delle esportazioni riconducibili all’aggregato dei settori, attestandone il volume complessivo di affari a 20,5 miliardi di euro.
Tra i comparti più in evidenza quello dei Mobili per Cucina, che con 754 milioni di euro tira la volata al gruppone, crescendo del 10,1% nell’ultimo anno. Le componibili italiane viaggiano soprattutto verso Francia (17,9%), Stati Uniti (15%) e Svizzera (7,6%), affacciandosi sempre più – rispetto al 2015 – in India (+37,3%), a Malta (+17,3%) e in Cina (+16,8%).
Crescono anche gli sbocchi stranieri di Sedie e Sedili (1 miliardo di euro, +3,4%) e di Poltrone e Divani (1,4 miliardi, +4,5%), settore quest’ultimo caratterizzato dalle notevoli performance, anno su anno, degli emergenti mercati asiatici: Emirati Arabi (+49,1%), Cina (+33,9%), Hong Kong (+26,8%).